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il progetto ( BOLLOTONDO ) continua

ora si chiama " progetto  diogene "

Il progetto Diogene  persegue questi scopi:

- La Bibbia non parla di DIO

- Gli Alieni non sono di un sol tipo e spesso sono in contrasto fra loro

- i MITI spesso raccontano la realtà, non l' invenzione

- L' uomo possiede più del corpo e della mente

- Non è vero progresso nascondere parti di realtà

- diffidate delle notizie e anche dei fatti, spesso dovete anche diffidare di voi stessi e di ME!

- l' unica motivazione rispettabile è il disinteresse e la gratuità, contro la menzogna organizzata!

 

qui di seguito la raccolta di indizi, accadimenti, spiegazioni, soluzioni, condivisioni . . .

Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione : puoi essere anche il campione del mondo, ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera, e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui !
(cit)

   cosa credere, a chi credere, forse Lennon ci ha detto qualcosa::::::::::>>>>>

 

ma anche Michael Jackson, Laureen Hill, Giuseppe Povia, Neil Young e altri. .

  Immagina che non ci sia il paradiso, è facile se ci provi
Ne l'inferno sotto di noi, sopra di noi solo il cielo
Immagina tutta la gente che vive giorno per giorno
Immagina che non ci siano nazioni, non è difficile
Nulla per cui uccidere o morire ed anche nessuna religione
Immagina tutta la gente che vive in pace
Potresti dire che sono un sognatore
Ma non sono l'unico
Spero che un giorno ti unirai a noi
E il mondo vivrà come se fosse uno solo
Immagina che non ci siano proprietà, mi chiedo se ci riuscirai
Nessun bisogno di avidità o brama, una fratellanza dell'uomo
Immagina tutte quante le persone
Che condividono il mondo intero
Potresti dire che sono un sognatore
   ma non sono l' unico
o che un giorno ti unirai a noi
E il mondo vivrà come se fosse uno solo

stato dell' illuminazione:

ad attimi

stamane

insoleggiato stranamente

sento di

amare

tutto

tutti

Mi accingo a scrivere un secondo libro, la cui intuizione di composizione mi è venuta in mente durante le mie passeggiate col cane in un paese tra Milano e Varese . . . mesi fa . . .  I pensieri che mi vengono, per quanto influenzati, limitati, contraddittori e a volte forse illuminati . . . sono espressione della coscienza e delle influenze, ma mi servono, mi giustificano, mi aiutano, mi identificano e mi cambiano facendo in modo che io possa cambiare loro . . . .

Il primo libro che mi sono stampato in proprio mi ha accompagnato in una stagione assai problematica della mia vita, ma tutto sommato sopportabile e utile allo scopo della delineazione del futuro, mentre questo dovrebbe raccogliere i frutti di quella stagione e servire a potenziare la mia presenza e influenza presso me, gli altri, i familiari e il popolo a cui appartengo . . 

Con la speranza di conservare una mente lucida e coerente, anche se mutevole e più quieta, devo mettere giù (in genere io faccio poche correzioni di quello che mi sento di scrivere) e raccogliere, dicevo, spunti che metto man mano e che mi va di ricordare, in una cartella e consistono di testi, immagini, filmati, incontri registrati, aforismi di altri o personali, apporti altrui ecc . . . .  per esempio quando vado dal mio medico lo sguardo mi cade su questi quadri da tanto appesi nella sala d' aspetto e che a me piacciono molto: sono di Walasse Ting: un cinese di gran talento nato nel 1929 e morto nel 2010 . . . . .  

 

Walasse Ting morto nel 2010 a New York dove risiedeva, è un artista americano e poeta dalla Cina. A volte usa il suo nome cinese        丁雄泉 "o delle sue traduzioni in mandarino e cantonese: Ding Ting Hsiung o Xiongquan-ch'uan.

Biografia

La brillantezza e la vitalità caratterizzano le donne, fiori e animali rappresentati da Ting. Il mondo seducente e magico di Ting attira tutti coloro che condividono la passione per la bellezza della vita. Ting ha lasciato la Cina dove era nato nel 1929,  nel 1946 e ha vissuto per qualche tempo a Hong Kong. Si trasferisce poi a Parigi nel 1952. Qui conobbe artisti come Karel Appel, Asger Jorn e Pierre Alechinsky, i membri dell'avanguardia, di rame.

Si trasferisce poi a New York, Stati Uniti d'America, dove la sua arte è stata ispirata dalla  pop art e dall'espressionismo astratto.     E' considerato un artista di arte astratta, ma la maggior parte del suo lavoro dalla metà degli anni '70 si chiamava arte figurativa popolare.

Sono opere di grandi aree di colore dipinte con colori acrilici. Ha vissuto ad Amsterdam negli anni '90, ma si trasferì diverse volte tra Amsterdam e New York. E 'autore di 13 libri, come "One Cent Life", un portafoglio di 62 litografie di 28 artisti, tra cui Andy Warhol, Roy Lichtenstein, Tom Wesselmann, James Rosenquist, Asger Jorn, Pierre Alechinsky, Karel Appel, Kiki Kogelnik Joan Mitchell e Sam Francis.

Vita interessante e variegata come i suoi quadri così tenuemente, ma imprescindibilmente colorati . . . . . 

 

sono decisamente contro il T T I P

Transatlantic Trade and Investment Partnership

   T i

   T o l g o 

l'  In i z i a t i v a

   P e r s o n a l e !

 i n f o r m a t i

ma . . B affan . . culo!!!

 

Mark Twain, pseudonimo di Samuel Langhorne Clemens (Florida, 30 novembre 1835 – Redding, 21 aprile 1910), è stato uno scrittore, umorista, aforista e docente statunitense.

Utilizzò anche altri pseudonimi, come "Sieur Louis de Conte", ad esempio per firmare la biografia di Giovanna d'Arco.[1] È considerato una tra le maggiori celebrità americane del suo tempo: William Faulkner scrisse che fu il "primo vero scrittore americano".[2]

Dati i trascorsi da pilota dei battelli a vapore sul Mississippi, fatto di cui era orgoglioso, è ritenuto che lo pseudonimo che si attribuì, "Mark Twain" derivi dal grido in uso nello slang della marineria fluviale degli Stati Uniti per segnalare la profondità delle acque: by the mark, twain, ovvero: dal segno, due (sottinteso tese). Tale grido indica una profondità di sicurezza (appunto due tese, circa 3,7 metri).[3]

Twain cominciò la sua carriera di scrittore di racconti umoristici, e finì per divenire, dopo alcune travagliate vicende personali, un severo e irriverente cronista delle vanità, sferzante contro ogni ipocrisia e crudeltà umana, nonché critico delle religioni. A metà carriera, con Huckleberry Finn, combinò fine umorismo, solida narrativa e critica sociale, ad un livello senza rivali nel mondo della letteratura americana.[4]

i documenti filmati di : Massimo Mazzucco

Per concessione di Massimo Mazzucco di

http://www.luogocomune.net/
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data ultima modifica sito

       29 ottobre 2015    

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