



impara a riconoscerti, Baby, non seguire le sirene del successo, dell' applauso, dell' accondiscendenza e del complimento, sono strade che non ti rivelano quello che sei, ma quello che a qualcuno fa comodo che tu provi . . . non è quello che ti fa veramente bene, Baby.... bene ti fa solo il parlare con te e scoprire che c' è tanto da scoprire oltre le cose che ti hanno permesso di tirare avanti....... grida bimbo, butta fuori cose che non s' aspettano i manipolatori e nega consensi facili, grida bambino e sputa la tua unicità nel mondo, anche quel mondo che t' aiuta a vivere e ad avere, ma non ad essere, quella qualità è troppo pericolosa per i costruttori dei recinti, BABY . . . . .
io lo so, conosco la mia vigliaccheria, la misura del mio coraggio e della mia paura, l' inconsistenza della mia memoria e della mia preparazione culturale . . . . . .ma so anche i margini che posso amplificare, i viaggi che posso fare, i limiti che mi fanno crescere, le novità che intersecano il mio cammino, fosse in avanti o fosse indietro, sui miei passi . . . . . baby la vita può essere una melmosa attesa, un ristagno puteolento, ma a volte insperabilmente una botta di meraviglie, di luce e di amore disinteressato e ripartibile senza esaurirsi . . . lo so, mica capita per forza e in questo modo, con intensità e riconoscibilità, ma, fidati BABY, può capitare, anzi deve capitare, ma spesso passa inavvertita e impalpabile, persa per un soffio, non disperare, è già pronta la prossima puntata . . BABY !

GianLuca Spina sostiene che il Papa in carica sia il " PAPA NERO " citato in Nostradamus
un GESUITA che porta il nome del più spiazzante dei santi, del più candido dei credenti, del più ex ricco assurto a povero per eccellenza . . . . tutto fumo negli occhi . . . in realtà è un Papa che spodesta, un Papa che ridimensiona pesantemente i riti, che parla in modo all' apparenza innocuo, ma si presenta solitario in piazza, che permette un presepio quasi irriconoscibile, che saluta dicendo pensa un po' BUONGIORNO . . . . . che sponsorizza il VACCINO, che disturbato da una fedele invadente quasi la schiaffeggia . . . . . . . . che ha un passato mica tanto specchiato . . . . che scrive una enciclica con un titolo disarmante ma contenuti leggibili in almeno due modi diversi . . . . . " FRATELLI TUTTI " . . . . . . . .
prendiamo i passi di NOSTRADAMUS per quel che significano e valgono :
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LE CENTURIE - Nostradamus - La somma arte dei suoni (jimdofree.com)
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NOSTRADAMUS MALACHIA
cosa sta succedendo ?

Dio del cielo se mi vorrai amare
scendi dalle stelle e vienimi a cercare
Dio del cielo se mi cercherai
in mezzo agli altri uomini mi troverai
e se ci comportiamo senza menzogna
chi devi bacchettare è chi pretende e non sogna
e se non ci sbrighiamo a fare obbedienza
confondi le altre menti quelle senza decenza
e per far prevalere quelli buoni
incolla certe bocche che sparano sermoni
la verità sia sempre signora
presto vieni a noi
non ci far aspettare ancòra !!!!!

la democrazia è eclissata
la perentorietà vagamente mascherata avanza
il mondo impalpabilmente si rende oscuro e immobile
ma noi sappiamo che l' eterno movimento
non s' arresta
e la luce è destinata a spalmarsi su tutte le cose . . . . .
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Anna . . . .puoi sentirmi . . dovunque tu sia, abbi fiducia . . . .guarda in alto Anna, le nuvole si diradano, comincia a splendere il sole . . . . . .
prima o poi usciremo dall' oscurità verso la luce e vivremo in un mondo nuovo, un mondo più buono in cui gli uomini si solleveranno al di sopra della loro avidità, del loro odio, della loro brutalità . . . . guarda in alto, Anna, l' animo umano troverà le sue ali, e finalmente comincerà a volare, a volare sull' arcobaleno verso la luce della speranza, verso il futuro, il glorioso futuro che appartiene a te . . . . . . a me . . a tutti NOI.
GUARDA IN ALTO ANNA .... LASSU'
im-po-ten-za
tutto quello che sai puoi vuoi devi pensi elabori sequenzi capisci consegui evolvi
NASCE DA DENTRO DI TE
tempo
on-line le energie passano per fili spazio distanze tempi
quando iniziò la rivoluzione degli algoritmi codificati in linguaggio matematico, nacquero macchine calcolatrici, processatrici di immagini di suoni di sequenze di memorie depositate e interagenti, nacquero i costruttori, gli elaboratori di software le linee di scambi colloquiali e informativi . . . . . . . . . . prevalse la lingua inglese, si affacciarono gli orientali a fare hardware . . in soli 70 anni o poco più si è passati da una economia di oggetti e vendite ad una economia di promesse miglioramenti temporanei deleghe di cose complesse e non gestibili direttamente . . e ora con l' incidente di una infezione generalizzata non mortale ma invasiva e continua . . quella rivoluzione sta prendendo le forme di una rinnovazione imposta e inevitabile . . . . . . . . . . . .
ma alla base, memento, c' è sempre
la tendenza entropica al caos indecifrato
e improvviso
la morte non arriva quando e in veste di ciò
che attendi ma da un' altra parte . . .
dove non puoi non sai non vedi . . .
QUESTA PER FORTUNA
E' ANCORA
LA INEGUAGLIATA SAGGEZZA DI DIO
LA CURA AMOROSA DI GESU'
LA INTELLIGENZA BENIGNA
DELLO SPIRITO SANTO


IL DESTINO DEI DUE OCCIDENTI
L'Europa ha dominato il mondo per circa 450 anni.
A partire simbolicamente dal 1492, quando Colombo aprì la rotta per le grandi esplorazioni oceaniche, fino al 1945 quando il continente uscì distrutto dalle due guerre mondiali.
Il potere "imperiale" passò nelle mani degli Stati Uniti e Unione Sovietica. Ma questo passaggio rientrava comunque nella grande famiglia europea, in quanto entrambe le potenze derivavano culturalmente e politicamente dal vecchio continente.
Con la caduta dell'URSS nel 1991, l'Occidente ha dominato in lungo e in largo sotto la guida di Washington, fino a perdere colpi negli ultimi anni.
Ora, proprio in questo decennio, potremmo assistere ad un cambiamento epocale che non si vedeva da secoli: il passaggio dell'egemonia planetaria al mondo asiatico, culturalmente al di fuori dell'epicentro occidentale.
Ovviamente sia la Cina, che le altre nazioni asiatiche, sono rimaste influenzate dal potere occidentale, tanto che simbolicamente, politicamente ed economicamente, diverse loro istituzioni risentono di questa influenza.
Ma è palese che il centro decisionale stia sfuggendo agli europei ed americani e che i rapporti di forza stiano decisamente cambiando.
Ormai si parla platealmente di declino dell'impero occidentale.
Resta da chiedersi, facendo un paragone storico assolutamente ardito con il tardo Impero Romano, quale parte rappresenteranno gli USA e la UE: la parte orientale o la parte occidentale?
Capirlo in fretta aiuterà nel prendere le decisioni adeguate per gestire il salto finale del Sistema industriale-tecnologico.
Alessandro Leonardi
Genn - Febb
ANTARTIDE le sue aurore, POLO SUD bianco splendore
guardato con timore reverente dai bordi dell' America all' Africa sofferente, termine dei sogni dell' Australia, ambìto scrigno di Europa Russia Stati Uniti e anche ITALIA . . . . .
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quella terra sottomessa ai ghiacci
quel continente isola che nasconde e conserva risposte e soluzioni
quel tremendo silente interrogativo all' audacia dell' uomo mai pago
ci dice
sfidami ignavo!
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sono stato sempre in una casa riscaldata
che ne so di pinguini bagnati in una terra gelata?
son vissuto credendo di meritare stima
ma che vuoi che sia rispetto all' arrivar in cima
sto al calduccio del mio letto rimboccato
che ne posso sapere di un continente gelato
sono stato verde e abitato, ho assistito a conquiste e meriti
della civiltà alleato
ora il ghiaccio mi cinge e stringe
trovali tu i miei segreti di sfinge!





gennaio - - -febbraio - - - -marzo - - - - APRILE - - - - - - - MAGGIO
nel trascorrere dei giorni, le intelligenze, gli interessi, le narrazioni, le innovazioni, le mascherate e le tendenze confliggono e si dirigono verso il predominio dei pochi sui moltissimi . . se i moltissimi da deboli e incolti si trasformano in consapevoli e determinati autori del proprio destino in sintonia fra di loro, per i pochi non c' è più storia . . . . .
c' è urgenza di una istituzione che approfondisca le voci di ripresa del proprio destino sulle deviazioni prepotenti che ci vogliono sottoposti, schiavizzati e mantenuti a bassi livelli di cultura !

gennaio - - -febbraio - - - -marzo - - - - APRILE - - - - - - - MAGGIO
ho accompagnato Paolo all' ambulatorio di guardia medica e ho atteso il suo ritorno sul piazzale della struttura che lo ospitava . . . . . . . . entro in uno strano spazio di vecchia costruzione semiabbandonata, con porte e finestre sbarrate, con un giardinetto che la chiude completamente per non consentirne che l' entrata . . una alta siepe avvolge tutto lo spazio disponibile, non c' è nessuno, tutto tace ed è tranquillo e lì penso a me, alle mie difficoltà, alle prospettive del futuro imminente o a lungo raggio, della consapevolezza di me e della possibile sua perdita . . . cose che accadono ad altri ogni giorno sulla terra . . . . . . .


questa donna, che sa tante cose in Virologia, che ha incarichi dirigenziali, sicuramente meritati o comunque accreditati, questa signora che fa scienza e didattica, che cura e controlla, che espone dubbi sistematici, quindi riscontrabili all' indagine, perchè viene attaccata pesantemente da centri di cultura applicata e da portavoce di linee ufficiali d' azione medica ?
C' E' UNA MEFITICA ARIA DI IMPOSIZIONE, DI OBBLIGO, DI INDIRIZZO DRASTICO E INDISCUSSO, DI NARRAZIONI UNIVOCHE E CASTRANTI QUALSIASI IPOTESI ALTERNATIVA . . . NON VA BENE COSI'
CIO' TI FA SUBITO PENSARE CHE LE COSE CHE CI VENGONO PROPOSTE NON SONO MAI ESPRESSIONE DI LIBERTA' E DI AMORE, MA DI VOLONTA' D' ACCAPARRAMENTO MIRATO.
ALL THING MUST PASS, TUTTO PASSA SI TRASFORMA E SI STEMPERA NELL' INFINITO VOLVERSI DELLA VITA UNIVERSALE E TUTTO PERDE L' IMPORTANZA TEMPORANEA CHE CONDIZIONA COSI' TANTO LA VITA NEL PIANETA IN CUI CI TROVIAMO MOMENTANEAMENTE . . . . .TRA SCENARI CHE REALIZZANO DESIDERI, SCENARI CHE CI CATAPULTANO NELLA SOFFERENZA INCOERCIBILE E NEGLI SCENARI INTERMEDI CHE SONO QUELLI PIU' PROBABILI CHE CI FANNO QUOTIDIANAMENTE CONFRONTARE CON LE NOSTRE DOTI E LE NOSTRE MANCHEVOLEZZE PROCEDIAMO COMUNQUE FINO A CHE POSSIAMO IN UN DECIDERE E SCEGLIERE CHE ATTINGE DA EDUCAZIONI, RETAGGI CULTURALI GENERALI, DI TRADIZIONE E DI CONSEGUENZA, CHE SI ESPLICA TRA CASO E FORTUNA, TRA DESTINO E DISCIPLINA FORTE, TRA GENIALITA' E INSUFFICIENZA INCOLPEVOLE, CONDIZIONATI AHIME' ANCHE DA OCCULTI DETENTORI DI LINEE MISTIFICANTI E CAMMUFFATE, CHE CI RENDONO A VOLTE NECESSARIA LA RIBELLIONE, LA LOTTA E ANCHE IL SWACRIFICIO, CERTI CHE CIO' SERVIRA' A CHI VERRA' DOPO . . . . . .
QUESTI QUA DECIDONO PER NOI, PERCHE' NOI GLIELO ABBIAMO CONSENTITO . . . . . . QUESTI QUA SI SONO PRESI IL DIRITTO DI DECIDERE PER NOI, PERCHE' NOI LI ABBIAMO AIUTATI A FARLO E MENTRE BATTO SUI TASTI GLIELO STO PERMETTENDO ANCORA, VISTO CHE USO UNA DELLE LORO MACCHINE, FUNZIONANTE CON I LORO SOFTWARE, COLLEGATA A TANTI ALTRI CHE NON RIESCONO A FARNE PIU' A MENO . . IN FONDO SIAMO NELLE CONDIZIONI DEL DROGATO . . . .
SE SCEGLI DI CONTESTARE LE PRINCIPALI NARRAZIONI, LE IDEE E LE IMPRESE PIU' ACCREDITATE, MA SEMPRE FUORI DEL NOSTRO CONTROLLO E INTERFERENZA, AL MASSIMO DELLA NOSTRA PARTECIPAZIONE DA SOGGETTI OBBEDIENTI . . . . . scegli di dire di no perche'
non c' è niente che possa ripagare la possibilità di ognuno di trasformare i sogni in cose reali non impedite o sfruttate . . . . . . . . ma vissute anche per ricadere sul bene di tutti gli altri . . in una gara di onesta competizione che non abusa, non toglie, non accaparra, non mistifica, non boicotta o addirittura condanna !
e se ti succedesse di abusare, di mentire, di nascondere o accumulare, devi autodenunciarti, non mandare i tuoi sgherri a togliere di mezzo chi ti intralcia . . . . . .







è molto istruttivo uscire da solo di casa e incrociare gente varia che non ti conosce e non ti vuol frequentare, presa dalle proprie cose . . . . . . . .
avverti subito e in modo totalizzante, emozioni frustranti di ignorarsi l' un con l' altro . . . .
consideri l' improbabilità di cambiare questa maniera di porsi e realizzi che è anche giusto così, che è vano lottare per cambiare le atmosfere civiche, a costo di apparire come un pazzo in libera uscita se stuzzichi e provochi la gente intorno a te . . . .
è solo un indizio, sì, ma Stefano Bollani realizza ogni volta che l' uomo non è solo carne, sangue, tendini, ossa e pensiero . . . . non è solo disciplina, dura ripetizione, accurato esercizio, buone letture e frequenza di altri esseri umani . . . c' è scintilla divina o comunque sorriso di qualcosa di oltre i muscoli, la pelle, i liquidi umorali e i denti . . . . coordinamenti nervosi e memoria . . . che cavolo c' è in più se ogni volta è un piacere sottile e rilassato ascoltare le sue funamboliche evoluzioni, io suoi incastri giocosi, le citazioni e le perferzioni esecutive . . . . è che se tu, umano, scopri cosa ti muove e lo onori umilmente e gratamente, esce fuori un DONO PURO, un massaggio benefico ad una umanita' vilipesa e sfruttata, emarginata e fustigata, magari con promesse e cure, magari con sottili e sofisticate menzogne, ma BOLLANI per un po' spazza via tutto questo male : Grazie Stefano !



tutto finisce con la morte oppure tutto cambia . . . . . . . (?)
quell' impalpabile energia che infiltra la materia, quel fattore che riflette su quello in cui si trova, quella ipotizzata presenza che vuol far parlare di sè, quell' elargitore di eccezionalità rispetto alla convenzionalità, quel continuo c' è non c'è, quel sospetto che è più ciò che non si sa rispetto a ciò che c' è, rilanciano la risposta dei buddisti: non ti riesce in una vita, beh, puoi decidere di ritornare e ritornare . . . . . . in questo periodo di dissoluzione e riscrittura, di dispersione e iperspecializzazione, di macchie di consapevolezza accanto a incoscienza protratta, mi chiedo lasciar perdere o approfondire ?

il punto 13 - Febbraio 2021
un coetaneo, anche amico, compagno di classe se ne va... delicatamente senza rumore, per l' ora che è giunta, forse chissà, ritornerà, certo nel pensiero dei suoi carti resterà, io, come lui, pensando di aver uno stesso destino quando sarà l' ora spero di lasciare il meglio nelle menti e nei cuori di tutti coloro che hanno condiviso con me questa magnifica esperienza che si chiama e si chiamerà VITA. Ciao Giorgio !




p u n t o 13
