ce lo siamo meritato?

No noi no, non noi che rispettiamo la vita

che ringraziamo e lavoriamo

che agiamo con retta coscienza

pur rintuzzando le lusinghe del male

noi che abbiamo ogni giorno da combattere

con il peggiore "noi stesso"

sempre pronto a trascinarci nei gorghi del peccato

oppure nella beluinità

della natura cattiva

che pur esiste a fianco di quella buona

di quella animale

di quella razionale

di quella

soprattutto spirituale . . . 

noi no, proprio a NATALE,

quando si ricorda chi è venuto in mezzo a noi

a indicarci la via giusta

quella che rispetta la creazione e il creatore amabile

e anche terribile

COLUI che, essendo ONNIPOTENTE

ha voluto provare una creatura che sfuggisse al suo controllo,

perchè, essendo proprio Onnipotente

se la poteva permettere

e poi ha dovuto constatare cosa ciò implicasse,

COLUI ha generato in sè un FIGLIO,

che venisse a ristabilire consiglio, conforto, consapevolezza, amore

AMORE, quello che distingue la voglia dal dono

il sacrificio dal godimento, la sostanza dall' apparenza . . . . . 

BUON NATALE delle coscienze

del ritorno

della preghiera

e della maniera !

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