Per scrivere queste poche parole ho dovuto vincere la battaglia con il senso del “political correct” che vorrebbe forse che un padre non parli del lavoro della figlia! Ma io credo, invece, che questa concezione di political correct sia ipocrisia, e quindi volutamente non ne tengo conto. Perché in questi giorni in cui sembra trionfare su tutto il disagio di vivere, credo che parlare di bellezza e testimoniare come la bellezza sia taumaturgica, diventi invece quasi un dovere!
L’ascolto del disco di Viola mi commuove, e non come padre, ma come persona, anzi come musicista, perché penso che i testi di alessio pracanica e la musica di Viola.Nocenzi parlino all’anima, i suoni degli arrangiamenti dello Lo ZOO di BerlinO vanno costantemente a caccia di diversita’ magiche, evitando come una palude mefitica la banalità.
Credo che la produzione artistica di Gianni Nocenzi (fan page) non abbia dimenticato mai la salvaguardia del mondo musicale originale di Viola,
impreziosendolo senza mai tradirlo, senza mostrare i muscoli gratuitamente, facendo si’ che la voce di Viola potesse adagiarsi sui suoni con una naturalezza sorprendente, lasciando al talento della cantante lo spazio espressivo necessario per commuovere l’ascoltatore, cosa che a Viola riesce puntualmente in ogni brano. Non tralasciando il ruolo di Nicola Vannini, Audioglobe , che decide di pubblicare il disco di questi tempi, come facevano i discografici talent scout del passato.
Penso onestamente che questo lavoro possa ben rappresentare la sensibilità musicale italiana a livello europeo, perché è lontano mille miglia dal deja vu e, trattandosi di una cantautrice, ce n’era molto di possibile deja vu!!!
Quello che mi commuove di questo disco è la sua distanza siderale dalle tonnellate di volgarità e mediocrità che ci regalano quotidianamente le news del nostro tempo, con politici che non arretrano davanti a nessun affogato in Mediterraneo o a nessun morto di pandemia, per sfruttarli in vista di un pugno di voti in piu’, sciacallaggio fra i più brutali e beceri che va in scena quotidianamente, a cui fa contrappunto un presidente americano che ha superato tutti i suoi predecessori per cattivo gusto e scorrettezza politica, dichiarando falsi gli esiti elettorali senza ancora averne la più piccola prova, ma solo perché gli sta andando male...
Mai visto prima niente del genere!!!
L’occidente è alla frutta ed allora il futuro sembra ancora piu buio!! Non ci sembri dunque di poco conto riuscire a sentire e vedere le bellezze dell’anima, in queste lande desolate risulteranno ancora più lucenti. Soprattutto se ci vengono offerte dai giovani risulteranno ancora più commoventi ed emozionanti.

Grazie Violetta!

Un bel dono il tuo nuovo disco!

È proprio "marziano"!
Te lo dice il tuo papà!!!