entro indegnamente nel vasto mondo della spiritualità abbracciata perseguita conosciuta e anche non sostenuta . . . . . . incomincio col Padre Nostro recitato da Mauro Biglino in greco antico.
e adesso un tuffo in incredibili e suggestivi EREMI di meditazione, preghiera e dono della propria vita alla dimensione spirituale dell' essere.
Il Padre Nostro vede la Divinità che ci ha creato come amorevole e sollecita nei nostri confronti, ma anche severa nel voler testare come l' uomo risponda o meno alle regole del buon vivere secondo le intenzioni del Creatore e appunto PADRE nostro . . . . .
come non ricordare la dolce e bella canzone di Marcello Giombini e degli Alleluja, con testo adattato di G. Scoponi . . . . . . . . .
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Eremo di Sant’Onofrio, dove visse Celestino V
Eremo Ortodosso in Calcidia
( Grecia) Meteore
Mont San Michel (Normandia)
foto 2020 NiNo (Strano della Ragionw)
Santuario dell'Addolorata di Castelpetroso (Molise)
sasso spicco - la Verna
MONTE CASSINO
Niente può essere più come prima,
perché è stato proprio il prima
a causare il disastro:
il collasso ecologico e climatico,
la gigantesca ingiustizia sociale, la precarizzazione della vita
e delle relazioni.
Nessuno si salva da solo.
Insieme dimostriamo che è possibile
uscire dall’economia del profitto
per costruire la società della cura di sé,
degli altri, del pianeta.
Aderisci e partecipa alla convergenza
dei movimenti e delle realtà sociali italiane: un Manifesto comune,
una piattaforma di priorità concrete
nella crisi, una manifestazione nazionale
in autunno, un percorso permanente
da fare insieme.
Porta le tue idee, le tue proposte,
le tue lotte, le tue alternative.
ROMA 10 OTTOBRE PIAZZA SAN GIOVANNI
Firma il Manifesto:
Per una società della Vita
e adesso affrontiamo con coraggio la lettura dell' APOCALISSE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
un consiglio che ritengo fattibile: rileggiamo l' Apocalisse di San Giovanni Apostolo e senza fasciarsi la testa e interpretarlo solo in chiave religiosa, cerchiamo di capire che questi tempi ci sono già stati in passato e che piegarsi mentre passa il vento impetuoso non è l' unica maniera per sopportare e ottenere salvezza, è anche far crescere sotto terra rizomi avanzanti ovunque e capaci di collegarsi fra loro, per succhiare gli umori vitali e proporre nuove fioriture quasi come gramigne tra il grano inquinato . . . . . . è solo una lettura . . . .
san Giovanni...Nostradamus . . . veggenti di tutti i tempi passati e di oggi, esaltati, catastrofisti, critici, atei, ufologi, civiltà passate, frammenti di mito, libri sacri . . . . . delineano con parole misteriose ma spesso convergenti una sola verità . . . . ciò che inizia finisce e ricomincia, fino al termine assegnato.....ma la materia, l' energia, la vita, il tempo, le leggi permangono o si riorganizzano per cicli nuovi, appunto cicli di ritorno o di cambiamento temporaneo, senza fine, senza un solo fine, con tutti i fini possibili, determinati dal caso caos creativo creazionale . . . . . . droghe varie spesso hanno trasportato esseri senzienti in scenari apocalittici, ma poi . . . l' artificiosità delle emozioni e sensazioni spiegate linguisticamente o simbolicamente si sono diluite nel flusso fluido e fluente della consapevolezza di qualcuno che ha istruito qualcun altro . . . . . .
siamo avviluppati dalle etichette ( tag ) , viviamo immersi in definizioni e slogan, sopportiamo quotidianamente le contraddizioni che confliggono fra loro, ondeggiamo in folle distanziate senza aver chiara la direzione, ci risuona la mente anche se ci tappiamo le orecchie e facciamo ancora sogni anche belli oppure entriamo in brevi incubi profetici . . . . . ma che mondo, ma che società . . ma che clangore di pellicole cinematografiche, di libri a mitragliatrice, di avveniristiche inquetanti tecnologie, di sorrisi a tutta dentatura e ghigni accennati . . . . . . io tento di rileggermi l' Apocalisse, ma mi guardo bene dal fasciarmici la testa... poi però mi basta un pezzo esilarante di Gigi che se n' è andato da poco e mi torna un buonumore terapeutico ! . . . . . grazie anche di questo Gigi!
scegli per essere a te coerente e se sarai
fiammifero che lo spegne anche un respiro, nel buio, ancora acceso, sarà l' unica luce!
Dio nella sua onnipotenza sa sempre ciò che fa
ma quando decide di costruire l' universo in cui mette l' uomo, lo sceglie con caratteristiche che prevedono la lotta tra bene e male, il libero arbitrio che Egli sa può rendere imprevedibile la creazione anche per Lui . . . .
ma di questo si bea e si compiace, ovviamente si ritiene capace di dirigere comunque il tutto . . . invece Lucifero si ribella, Eva mangia la mela e la fa mangiare ad Adamo, Caino poi uccide Abele, gli Ebrei si mettono ad adorare il Vitello d' Oro . . . . . insomma 'sto libero arbitrio mette in difficoltà persino Dio . . . . BENE l' uomo riesce a creare le macchine informatiche che schematizzano l' azione e la costruzione, i processi e gli ordini temporali . . . . . ritiene di poterle sempre controllare e migliorare nel rispetto delle sue prerogative di creatore, ma siccome non è onnipotente e usa leggi non del tutto chiarite, tipo quelle della fisica quantistica si ritrova con macchine che gli prendono la mano, lo sostituiscono nel lavoro, prevengono e predicono fenomeni e scenari e costruiscono altre macchine, insomma sfuggono allo stesso creatore e da lì è un attimo superarlo, influenzarlo e magari sostituirlo o tentare di farlo . . senza neanche porsi il problema di coscienza . . . . lo stesso " sbaglio " di DIO col libero arbitrio ! . . . .
Le leggi della robotica enunciate da Isaac Asimov nel 1942, nel racconto Runaround (Circolo Vizioso) e applicabili ai robot “positronici”, hanno rappresentato per decenni le linee guida morali ideali nella programmazione dei robot oltre ad avere inevitabilmente influenzato tutta la narrativa fantscientifica di genere.
L’idea nella mente di Asimov (scienziato e scrittore) era che, certamente un giorno, uomini e robot si sarebbero trovati a vivere il medesimo spazio vitale, a condividere luoghi di lavoro e quotidianità.
Da qui, la necessità che i robot sottomettano le loro attivatà a un principio di sicurezza (Prima Legge), al principio di servizio (Seconda Legge) e alla prudenza (Terza Legge).
1 Un robot non può recar danno a un essere umano né può permettere che, a causa del proprio mancato intervento, un essere umano riceva danno.
2 Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non contravvengano alla Prima Legge.
3 Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché questa autodifesa non contrasti con la Prima o con la Seconda Legge.
Tuttavia la scienza e la tecnologia hanno registrato progressi importanti e in 75 anni il quadro generale in cui si vanno ad inserire le leggi è sostanzialmente molto cambiato e le preoccupazioni per eventuali comportamenti inaspettati che lo scienziato russo, poi naturalizzato statunitense, nutriva non sono infondate secondo gli esperti di Robohub.
Sono sufficienti gli esempi dei comportamenti fino ad oggi osservati come l’imprevedibilità del comportamento “sciame”, determinato da eventi casuali o l’insuperabile dicotomia generata dalla creazione di robot militari che hanno lo scopo di uccidere esseri umani in netto contrasto con le leggi di Asimov.Più il futuro ci si avvicinerà e maggiore sarà il bisogno di regolamentare le attività dei robot che con noi condivideranno inevitabilmente la vita di tutti i giorni.
lettera aperta al presente:
<< nel 1961 e poi crescendo in età e sensibilità razionale o emotiva negli anni successivi . . . sentivo le nuove disposizioni scaturite dal Concilio Vaticano Secondo indetto e diretto da Giovanni XXIII° come una grande occasione per ridimensionare, superare, sconfiggere e anche annullare le tradizioni di una Chiesa verticistica, strutturata e dogmatica che faceva la netta separazione fra BENE e MALE, fra CLERO e LAICO; fra LATINO e lingua VOLGARE, tra DONNE e UOMINI, tra RICCHI e POVERI, tra RIBELLI e GOVERNI, tra SCIENZA e RELIGIONE, . . . ecc . . . . . e così ho visto passare Che Guevara e la teologia della liberazione, le messe Beat, le brigate rosse o nere, la Mafia, i martiri della politica, dell' impegno, della coerenza, del sacrificio, del coinvolgimento casuale ecc . . . ho fatto una mia piccola parte come dissidente ma partecipe nella chiesa a cifra sociale più che a cifra rituale, ho tifato per santi alla San Francesco, per Jesus Christ Superstar, per la commistione fra sacro e profano, per la libertà di costumi e atteggiamenti, per la spiegazione scientifica dei miracoli, delle apparizioni, delle narrazioni misteriche e massoniche, per i rigurgiti di precedenti velleità di potere sostitutivo di quello democratico e di compromesso, delle ingerenze di servizi segreti atlantici o provenienti dall' est . . . . fino a che TUTTO E' SFUGGITO DI MANO e stranamente adesso si esplica con questi obbrobri considerati POLITICAMENTE CORRETTI e che non disdegnano di chiamare sanitario, democratico e sollecito l' imporre comportamenti e abitudini obbligatorie dovute alla sola emergenza medico-pandemica . . . . . . . . . . NO a questo punto la mia esperienza di apertura, di desacralizzazione, di riscrittura dei vangeli e della Bibbia TERMINA e riparte sollecitamente sposando coloro che invocano il ritorno a dimensioni più verticalizzate, a fedi più tradizionaliste, a recuperi del meglio che la religione delle origini abbia espresso, ma anche con un' attenzione non trascurabile verso le interpretazioni alla Mauro Biglino che lasciano aperte porte di possibilità e di dissertazione sul destino, l' origine e l' evoluzione dell' essere umano e della natura creata con buona pace dell' enigmatico e contraddittorio fantasmatico CORONA VIRUS 19 . . poi chissà 20 e poi 21 ecc . . . >> grazie per la lettura in chi lo avrà fatto fino a qui !
si aprono le nubi minacciose e filtra luce solare, bagna d' energia e di speranza una landa confusa ad oltranza . . . si àgitano ivi umani schierati in recinti malati . . . dei cani abbaianti tengono l' ordine e mordono ligi chiappe dannate, le nubi permangono anzi s' addensano che il sole fatica ad apparire melenso . . . . questo è periodo di terrore lenìto da incerte ninne nanne, questo è l' attesa vilipesa . . . . solo pochi tra gli uomini se la possono spassare, quelli che dicon di sì al malaffare . . . gli altri si dividono fra martiri e vittime di malavoglia . . . ma ricordiamoci, dietro le nuvole d' acqua e di sangue c' è l' eternità in cui mai si langue . . . . .
bravo Stefano: valore della pausa, rispetto del silenzio, forza curativa della sospensione e della attesa e vedo che anche tu noti un qualcosa di oltraggioso nel fare ostentazioni, dichiarazioni, reazioni, additamenti, minacce e sprezzo, davanti ad una cosa che ci accade e che può trovare la risposta adeguata nella retta coscienza, nel desiderio di bene per tutti, nell' abbandonare senza mezzi termini il proprio tornaconto o la convenienza personale per cose decise altrove: quello che hai scritto è da incorniciare !!!!!
Copio un post della mia amica
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, perchè ne condivido profondamente il senso .
Buona giornata a tutti ! S.
Un momento di silenzio sul vaccino mi pare d'obbligo .
NON E' QUESTIONE DI ESSERE FAVOREVOLI O CONTRARI .... E' QUESTIONE di CONSAPEVOLEZZA e la consapevolezza nasce dall'informazione ,dallo studio e dal pensiero concentrato su un argomento, non dallo strepito concitato di mille voci .
Per il rispetto verso chi soffre e verso medici e ricercatori cerchiamo di evitare commenti tanto inutili quanto superficiali .
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Accipicchierinaaaa Piccolo Pensierino ?
" Appassionati " Pur sapendo, delle Delusioni …
" Appassionati " alla Verità ! Pur sapendo che ti fara' del Male …
" Appassionati " alla Gioia ! Pur sapendo che incontrerai il Dolore …
" Appassionati " hai tuoi Progetti ! Pur sapendo che potrebbero essere… irraggiungibili …
" Appassionati "all’Allegria ! Pur sapendo, che non ci sia Nulla da Ridere …
" Appassionati " all’Amore ! Pur sapendo, che sarà' Rischioso …
" Appassionati " di Te Stessa …
" Appassionati " a tutto cio' che ti CIRCONDA …
******** Sai La " Passione " e' un'Arte ********
Le persone Appassionate non sono quelle senza problemi o difficoltà …
Ma portano nella Vita la Passione nonostante i problemi e le difficoltà …
La Passione è come una pianta …
Se viene alimentata cresce Rigogliosa e Nutre le tue Giornate …
EEEEE …. Una " Vita Appassionata " è una Vita davvero VISSUTA ! ! !
….. E ora con TUTTA la Passione che ho nel Mio Vi do' il MIO ….
********** B * U * O * N * G * I * O * R * N * O **********
M.G.
la passione in accordo con lo spirito di trascendenza non è facile cosa . . . ma . .
se po' ffa !
è sufficiente che si consideri tutto come STRUMENTO
non come FINE
strumento è FACEBOOK o l' uso del computer
strumento è lo spettacolo, la musica, l' esibizione di sè, la moda . . . . . strumento è la teoria scientifica, la teologia, l' esempio della storia,
ossia tutto è modificabile quando è l' ora, tutto è irrilevante o sbagliato di fronte ad un superamento dimostrato . . . . . . . . . . . . . . . .
strumento è il privilegio, la carriera, i titoli, l' etichetta . .
persino la propria morte è uno strumento d' evoluzione di consapevolezza per chi resta almeno !
se si osa mirare all' assoluto, all' immutabile, però non lo si imponga mai e poi mai a chi non è interessato . . . . che la libertà consista nel proporre e nell' esemplificare e non nel pretendere considerando l' altro d' intralcio e espressione di ignoranza prefigurata senza contraddittorio!
e' l' ora di scegliere coraggiosamente con chi e con cosa stare.
transumanizzarsi
o
RI-umanizzarsi
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non c' è dubbio
e non deve essere
la meraviglia
e la voglia
a guidare
i nostri passi
deve essere l' orgoglio dell' uomo buono dell' uomo naturale
dell' uomo rispettoso
e anche
perchè no
dell' uomo creatore
che non sostituisce
ma ringrazia
e si prostra umilmente
dinnanzi al simile e al diverso
sapendo che anche in ciascuno di quelli che non riconosciamo subito
c' è quello che potrebbe non avere dentro sè stesso !
IN QUESTA REALTA' INSORGENTE DOVE SI DELINEANO SCENARI IMPENSABILI FINO A IERI SE NON NELLE OPERE VISIONARIE E NELLE AVANZATE DI PIONIERI INCAUTI, TU PUOI VENDERTI TOTALMENTE E NON LAMENTARTI DELLE CONSEGUENZE, MA TU PUOI RESISTERE E SVILUPPARE UNA NUOVA CONSAPEVOLEZZA CHE VIENE A PATTI CON LE TANTE MACCHINE E MACCHINAZIONI SENZA PERDERE LA DIREZIONE DELLA ESSENZA DELLA PROPRIA NATURA PIU' CORRISPONDENTE AL PROGETTO INIZIALE SE NO E' FINE DEI GIOCHI E SOSTITUZIONE CON UNA ALTRA ENTITA' CHE NON SARA' CHIAMATA UOMO MA . . . . E QUI MI FERMO PER MANCANZA DI RISPOSTA.
UNA COSA E' CERTA, LA CREATURA NON E' IL CREATORE
FORSE ALTRE CERTEZZE SI MANIFESTERANNO NEL TEMPO CHE VIENE
E , VIVI O MORTI CHE SIAMO, LASCIANDO CHI RESTA QUI, PREGHIAMO PERCHE' NON SIA STATO TUTTO SBAGLIATO ! PREGHIAMO PER TUTTI LORO !
E ADESSO MI CI VUOLE TOTEM DI GIORGIO CERQUETTI E FABIO FRABETTI