già, se me ne andassi da un giorno all' altro, cosa plausibile, 

che fine farebbe la mia parte di vita affidata al WEB?

Salvare  le mie cose o non salvarle, lasciandole deteriorare on line . . . .

Io sicuramente non potrei farci niente e ne modificare niente . . . 

chi sta vicino a me potrebbe sì fare qualcosa,

che so, distruggere, revocare, annullare TUTTO

o viceversa conservare tutto . . . . . .

se si parla di risparmio è meglio disdire l' abbonamento a WIX e REGISTER,

se si vuole trattenere qualcosa, bisognerebbe spulciare fra carte e CD,

fra chiavette e appunti, fra quaderni e richieste ad altri con cui intrattenevo rapporti . . . 

che ne penso IO?  BEH fin dal 2001 mi sono illuso di trattare la possibilità informatica come una magnifica modalità di tracciare la mia vita e deporvi tutte le invenzioni, i moti d' animo, i testi, le musiche, i miei sentimenti e le passioni, gli oggetti e le produzioni a me care ecc . . . . ma poi a ben vedere non è così: il WEB è permanente per modo di dire, anzi è sicuramente evanescente, perchè si evolve, si autodistrugge, si moltiplica senza logica coerente ed è altamente influenzato dalle intromissioni di chiunque, quindi direi che è vano confidare in esso come archivio digitale della propria migliore maniera d' esprimersi, altre cose potranno restare o non restare di ME!

CONCLUDENDO, ma chi intende andarsene così al volo? IO NO, io mi illudo di rimanere in un modo o nell' altro come segnalino indicatore di presenza temporale, materiale e esperienziale ai bordi di una strada infinita che confluirà sempre in una rete di strade tessute e conservate da un ignoto e mutevole CREATORE!