nona rinascita:
altra distruzione,
altra intuizione,
altra immaginazione
e altra proposta
mariocase
2015 2018 2019 2020
noi scriviamo sulla sabbia ma . . . . .
immaginiamo nelle profondità . . . . .
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per vedere questo sito in lungo e in largo occorre la risoluzione dello schermo
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per vedere questo sito in lungo e in largo occorre
la risoluzione dello schermo . 1920 x 1080
noi scriviamo sapendo di onde e venti
spesso scriviamo di onde e venti
questa facciata del sito e ricca di collegamenti con le altre pagine compilate quasi tutte dal 2018 al 2019, ma per il 2020 si prosegue per di qua . . . . .
dove raccolgo le suggestioni e le invenzioni che si succedono in questa inspiegata e urgente stagione dove si dice un microrganismo infido e sfuggente ma altamente contagioso sta mettendo a dura prova il mondo intero . . . . . . . . .
XI
IX
X
XII
I II III IV V VI VII VIII
questa e' la pagina rassicurante, del relax e della tranquillita', quindi l' impatto grafico gli argomenti e le conseguenze devono suscitare una leggerezza di pensieri e di azioni, ma non ci dimentichiamo che spesso la calma segue l' impetuosa e impietosa generazione di eventi catastrofici o inaspettati che ci lasciano sempre interdetti . . . . . . .
ma come è possibile che un uomo che ha visto mille volte il cuore direttamente, che aveva ben chiari i segni che precedono un infarto e che aveva a disposizione tutto l' apparato ospedaliero sia poi morto di INFARTO: come si vede la vita resta un enigma a ben vedere!!!
Lutto nel mondo della medicina bergamasca. E’ morto ieri all’ ospedale di Bergamo il cardiologo e cardiochirurgo Roberto Fiocchi.
Il medico aveva 65 anni. Da tempo era responsabile dei trapianti cardiaci pediatrici e per adulti, del Dipartimento cardiovascolare del Papa Giovanni.
Fiocchi era ricoverato dal 6 settembre, dopo essere stato colto da un improvviso infarto mentre si trovava appena fuori l’ospedale. Subito soccorso dai colleghi, il medico è stato sottoposto alle procedure per salvargli la vita.
Purtroppo, dopo 11 giorni di terapie, non ce l’ha fatta.
L' i m p o n d e r a b i l e
immagini rassicuranti e meravigliose, ambienti da sogno, ma anche l' irrompere dell' impoderabile, ineluttabile, reale, presente, che ci sconcerta . . .
il verde è sempre così rilassante che adesso ce lo metto in quantità . . . . .
