miracoli e sorprese!

non è per disistima verso la classe medica e il personale sanitario che spesso annovera nelle sue fila persone dedite, eccezionali e capaci, cortesi e schiette, oltre che quelli dotati delle caratteristiche opposte, non è per esperienze personali vissute o per sbagli comportamentali miei o riottosità a credere e farmi convincere dalla divulgazione e dai consigli degli addetti ai lavori, MA è soprattutto 

la mia convinzione che tenere alla vita come ad un bene che si può perdere se non si fa prevenzione e non si segue uno stile di vita salutista e aggiornato dalle tendenze della medicina tecnologica di oggi e dai vari interessi che le ronzano sempre attorno, mi porta a rinnegare la grande fiducia che avevo verso le analisi periodiche, gli screening ripetuti a cadenze temporali, le esperienze fatte da altri, facendomi insorgere dentro la percezione di essere un numerino, un paziente, una cavia e non un uomo da curare o da guidare verso il meglio . .  e quindi

PER QUESTO fondamentalmente che ascolto di più il mio corpo e il mio spirito e di meno i " si deve " il " si può ", e l' " è meglio se " . . . . . . . . .

allora mi preoccupo meno, accetto la mia condizione anche di malato, non mi colpevolizzo rispetto agli altri ( vedi vaccinazione sì, vaccinazione no ) e soprattutto non ho più paura di andarmene in silenzio nella notte rimpiangendo di non aver scoperto il mio male e di non essermi sottoposto a quell' accertamento . . . .  cosa resta allora ?  RESTA

( OVVIAMENTE UN PO' DI SORTE [FORTUNA] ) MA MOLTA CONSAPEVOLEZZA CHE NON SARO'  IL PRIMO A SALVARMI MA NEANCHE IL PRIMO A MORIRE PER INCURIA PREVENTIVA E ACCETTERO'  DI BUON GRADO QUEL PO' DI BENE CHE UNA MEDICINA RISPETTOSA E NON TECNOLOGICAMENTE GESTITA DA IMPRESE COMMERCIALI ED ECONOMICHE PREPOTENTI MI AVRA' TENTATO DI IMPORRE !