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comincia un bel sogno che potrebbe trasformarsi in un incubo, il peggiore degli incubi . . ma no, non più che nel passato a cui abbiamo assistito . . . .
quindi occhi aperti e pensiamo intensamente che il bene comune si persegue dicendo
NO tanti no
ma anche SI' i sì giusti, quelli migliori
quelli che non nascondono, quelli che sanno anche auto smentirsi
se è il caso e ripartire verso un nuovo sì MA . . . . . . .
tutti si presentano bene, ma dov' è la differenza?
Nel mettere a parte la gente di quello che si sta facendo
rigettando quelle dinamiche che impediscono al popolo
di sentire, interagire, partecipare e soprattutto assumersi le responsabilità
Cambiare è facile
sostenere il cambiamento è altra cosa!
Come contenere le inevitabili contrarietà, mosse più o meno ad arte
per ottenere ancora privilegi e distinzioni
rispetto a quella frase
che sarebbe ora rendere fatto:
" LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI "
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