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Umberto Napolitano

ci parla delle sue stagioni

Solo tu mi sapevi parlare
con amore per farmi sperare
mi dicevi non piangere più
tutto il vuoto intorno a te
forse un giorno se ne andrà
e la fede che non hai tu ritroverai.

 

 

 

 

 

 

Ma il cammino di ogni speranza
si ferma un momento e poi se ne va
la tua voce già vola nel vento
non è che un ricordo che non tornerà
mai più da me... e e
da me....

Solo tu mi potevi ridare
il coraggio per farmi lottare
la speranza in un mondo futuro
senza pianto né dolore
per la gente come me
che vorrebbe dalla vita
solamente un po' d'amor.

 

 

 

 

 

Ma il cammino di ogni speranza
si ferma un momento e poi se ne va
la tua voce già vola nel vento
non è che un ricordo e non tornerà
mai più da me... e e
da me...

22/01/2015
BUONGIORNO, AMICI! Un altro giorno della nostra vita scrive la sua storia. Ecco perché ho deciso di mettere la data ad ogni nostro incontro. perché ogni giorno fa parte del diario della nostra vita ed ha il suo valore e la sua importanza. Oggi, ognuno di noi vivrà momenti ed esperienze a cui sarebbe un peccato non dare la giusta rilevanza. Ogni giorno è importante, ed io ogni giorno ringrazio il Signore di concedermi di essere parte attiva e viva di questo Universo che noi chiamiamo " vita ".

UN GRANDE ABBRACCIO

Umbi

 

10/01/2016
BUONA DOMENICA, AMICI!
Penso di non offendere la sensibilità di nessuno se ora affermo ....

STO ANDANDO A MESSA ... non vado ad incontrare ne il prete, ne le istituzioni che lo dirigono da Roma, vado semplicemente ad incontrarmi col Signore, insieme a mia moglie, come faccio da sempre ostentando con orgoglio il significato degli atti di una FAMIGLIA NORMALE ITALIANA, che tale si considera da sempre, ovvero LA MIA FAMIGLIA! Ognuno è libero di professare serenamente e senza remore il proprio credo, specialmente uno quando lo esercita dentro ai confini patrii.

UN GRANDE ABBRACCIO

Umbi

1979

belle canzoni più recenti

dicembre 2016

ricevo da Umberto queste considerazioni su come gira oggi il mondo musicale per chi, come lui, ha ripreso in mano, il gusto e la voglia di esprimersi attraverso le canzoni che ha fatto e fa . . . .

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   adesso mi permetto di rispondergli ricalcando le sue frasi sostituendole con le mie: ( mi vien da ridere perchè l' avevo già scritte, però per un problema di computer le ho perse in un attimo, ma siccome le sento e le credo riuscirò a ricomporle: )

​

Caro Umberto . . .  il tuo sfogo è chiaro e sensato, ma non puoi avercela con te perchè ritieni di far poco! Ma come ! : hai scritto un romanzo intrigante, originale e scorrevole, scrivi nuove canzoni, dirigi un festival in televisione, segui una famiglia unita e vivace, usi Facebook, ti rechi a trovare amici tipo RED Ronnie ecc . . .  inoltre come cantautore - poeta - musico e interprete stai recuperando i pezzi che t' hanno reso celebre e seguìto anche all' estero, se poi Carlo Conti ti preferisce MORGAN, perchè lui è più stizzoso, impulsivo, giudice di X-factor e bello e maledetto, ovvio che ciò scavalca nella testa del furbo toscano, la bontà del pezzo " il cappotto " presentato per SanRemo e l' argomento spinoso e triste di cui parla . . . . .

per una canzone buttata là dall' umorale e ombroso Morgan ( peraltro ottimo musicista) , che poi viene visto da tanti , ma arriva ah ah ultimo! . . . . E' vero si da' a giovani distratti, scontenti e un po' " gonzi " quello che credono di desiderare e  quindi la qualità dei pezzi ne risente . . . . io poi ritengo che una canzone scritta bene e sincera vale nel tempo, mentre pezzi Glamour e tecnicamente sofisticati spesso scompaiono in una stagione per mai più essere ripresi, anche se nel breve periodo tirano su euro su euro . . . . .  quindi caro Umberto insisti a proporti nella misura in cui tu ci credi e la vita ti sostiene, perchè segui la strada più adatta a te . . . saluti cari dal Mario e spero che ti piaccia che ti abbia dedicato qui nel mio Diario-Sito uno spazio tutto tuo .

Caro Mario ... scusami, ma ho preso spunto dal tuo giusto ed equilibrato commento per sfogarmi un po' ... il fatto è che ce l'ho un po' con me ... mi sembra di non fare abbastanza ... un cantautore ( poeta moderno con accompagnamento musicale ) dovrebbe dire di più e farsi sentire ... ma qui è veramente impossibile ...l' anno scorso presentai una canzone al Festival di Sanremo ( Il Cappotto ..racconto come stupidamente nasce una guerra da un cappotto rubato)... questa canzone fu graditissima dalla commissione che mi invitò a Roma,,,mi tenne per oltre un'ora affermando che il mio brano era tra i migliori presentato ... per loro era "Sì" ... entrai nei 30 finali nelle posizioni primarie ...ma l'ultima parola spettava a Carlo Conti, il quale, nella notte delle decisioni, preferì Morgan a me ( io non avevo audiens ) .. e Morgan arrivò ultimo. Su Youtube c'è Il Cappotto ... ascoltala e poi dimmi se in Italia c'è spazio per voci "serie" che denunciano e offrono vie di uscita con messaggi positivi.... e Face Book ha troppi limiti ... condivide a iosa le cazzate e poco spazio lascia al resto... forse il pubblico di Fb ha anche ragione... troppa ansia fuori e il web serve soprattutto per sognare e rilassarsi. Un abbraccio e grazie per l'attenzione Umbi

ti scriverò

il cappotto

Grazie ... mi hai lasciato senza parole ... sto meditando qualcosa e te ne parlerò con l'anno nuovo .... certo che non mi arrendo ...solo che per 20 anni mi sono castrato allontanandomi dalla musica e dalla poesia che erano e sono la linfa vitale che mi permette di affermare a me e al mondo la mia esistenza ... sto rientrando e recuperando ...Ti auguro un Buon Natale e un sereno inizio di anno nuovo. A presto Umbi

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