top of page

m' è venuto in mente di fare una caccia al tesoro culturale basandomi su immagini strappate a GOOGLE earth:

ATTRAVERSO UN PERCORSO INTERATTIVO ( usando le E-MAIL )

ad una mia immagine con domanda seguirà un percorso autonomo gestito dai miei interlocutori attraverso l' ITALIA in dieci tappe.

USANDO INDIZI CHE DIRO' 

I CONCORRENTI ESEGUIRANNO UN CAMMINO CHE LI PORTERA' INFINE 

QUI:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SE VORRETE PARTECIPARE

FATEMELO SAPERE A QUESTO INDIRIZZO:  

iomario@mariocase.it

IO INTANTO PUBBLICO LE DIECI TAPPE QUI DI SEGUITO:

 

 tappa N° 1: 

Italia, Italia mia

ti amo perchè ti appartengo . . . 

oh tu che non mi conosci ma mi leggi

sentiti di me fratello

e scopri da dove partirai

per questo viaggio in penisola

tra calde brezze

venti furiosi

allegro vocio di belle ragazze e sposi . . . . 

pronto tu sei? 

Metti in moto il tuo mezzo e vai .............

 

un tipo strano, qualcuno disse satanico

venne qui dalla lontana Inghilterra

e abitò dove oggi

ci son ruderi e sterpi

dove però ancora arriva il fresco e pungente odore di mare . . .

da qui partirai e me lo comunicherai . . . 

 tappa N° 2: 

si riparte

l' Italia è lunga e stretta

e siccome il Mar la bagna

anche una nave è scelta corretta . . . . 

trovate questo secondo luogo

carico di storia e suoni arcani

così che potrò stringervi le mani

complimentandomi fino a domani!!!

il pensatore qui riprodotto

vi aiuta a trovare il posto

perche qui è nato

e chi ha un debole per la politica progressista

non può non averlo nella memoria in lista ! 

 tappa N° 3: 

 si riprende la nave traghetto

e si ritorna sulla penisola 

per onorare il progetto....

adesso si giunge

in un posto incantato

che fa a meno di clcson, traffico e baccano....

solo la musica dello scorrer di un ruscello

lo stormir di fronde

e degli uccelli in amore il canto

ringraziamo oltre all' Eterno

la buona volontà del Sig. Caetani Roffredo 

nobile non subalterno!

 tappa N° 4: 

procediamo ora verso nord- est

per ricevere una benedizione

dal santo dei lupi e della nazione . . . . 

ci rechiamo in un antro

dove sulla nuda terra rocciosa

amava rilassarsi e pregare

il poverello che lodava ogni cosa!

 Prima di partire per la Tappa N° 5 è opportuno dare qualche consiglio al viaggiatore o viaggiatrice . . . . . . .

si ritiene valido  l' aver individuato il posto, ma prende più punti chi, attraverso l' uso di GOOGLE EARTH, si sarà di più avvicinato alla LATITUDINE e LONGITUDINE da cui è stata scattata la fotografia . . . . . 

per indovinare, oltre che alla FORTUNA o alla INTUIZIONE o al RICONOSCIMENTO, è possibile anche risalire alla risposta giusta controllando indizi che sparpaglio qua e là, fosse pure il nome informatico della foto o altro indizio elettronico . . . . 

 tappa N° 5: 

questa e' difficile!

una lunga strada ti attende da fare

come se tu in quel di Mont Segur volessi

fuori d' Italia andare . . . 

 Ti fermi molto prima,

 quando l' eco delle canzoni del festival

 potresti avvertire

 ma almeno a circa 60 Km prima in direzione west

 inizi a sentire.

Se non ci arrivi in autonomia

queste parole crociate

ti diranno la VIA!

 

ora mi sa che occorrera'

prender l' aereo

e da un areoporto dedicato a colombo

atterrare al gino lisa

per raggiunger poi in auto

una sacra grotta dedicata ad un volatore divino

hai capito dove arrivi?

 tappa N° 6: 

ti ricordo o viaggiatore tenace e curioso, che se indovini il luogo e la latitudine e longitudine dello stesso me li devi indicare nella posta che mi scriverai all' indirizzo

iomario@mariocase.it

 tappa N° 7: 

questa valle è un frigorifero naturale perchè è percorsa da canali sotterranei dove entra l' aria e si raffredda abbassando la temperatura del prato stabilmente così da far crescere fiori e erbe tipiche delle alpi più che della valle circostante che è in genere di temperatura variabile....il sole non permane mai a lungo e quindi ecco che il fenomeno si mantiene sia in inverno ma anche d' estate . . . . . . 

  • Anthyllis vulneraria (Vulneraria comune)

  • Arabis alpina (Arabetta alpina)

  • Arabis bellidifolia Crantz (Arabetta minore)

  • Asplenium viride Huds. (Asplenio verde)

  • Aster bellidiastrum (Margherita d'alpe)

  • Buleurum ranunculoides (Bupleuro ranuncoloide)

  • Campanula rotundifolia (Campanula soldanella)

  • Cardo nero (?)

  • Carex baldensis (Carice del Monte Baldo)

  • Carex firma (Carice rigido)

  • Centaurea rhaetica Moritzi (Fiordaliso retico)

  • Cerastium carinthiacum Vest.[3] (Peverina della Carinzia)

  • Dryas octopetala (Camedrio alpino)

  • Euphrasia salisburgensis (Eufrasia di Salisburgo)

  • Gentiana verna (Genziana primaticcia)

  • Globularia cordifolia (Vedovella celeste)

  • Horminum pyrenaicum L. (Ormino dei Pirenei)

  • Hutchinsia alpina (Iberidella alpina o Erba dei camosci)

  • Kernera saxatilis (Coclearia delle rupi)

  • Larix decidua (Larice comune)

  • Leontopodium (Stella alpina)

  • Ligusticum lucidum Mill. (Motellina lucida)

  • Phyteuma scheuchzeri subsp. scheuchzeri (Raponzolo di Scheuchzer)

  • Picea excelsa (Abete rosso)

  • Pinguicola alpina (Erba unta bianca – pianta carnivora)

  • Pinus mugo (Pino mugo)

  • Polygala chamaebuxus (Falso bosso)

  • Rhododendron hirsutum (Rododendro peloso)

  • Rumex scutatus L. (Romice scudato)

  • Salix appendiculata Vill. (Salice stipolato)

  • Saxifraga hostii Tausch (Sassifraga di Host)

  • Sesleria caerulea (Sesleria comune)

  • Silene saxifraga L. (Silene sassifraga)

  • Tajola comune o Falso asfodelo

  • Valeriana tripteris L. (Valeriana trifogliata)

Nella valle sono presenti boschi di nocciolo.

ci puoi trovare

 tappa N° 8: 

e adesso ci stiamo dirigendo verso la vetta di  un altopiano che sta nella regione d' ITALIA bagnata dal mar Tirreno e dal Mar Adriatico . . . trova la latitudine e la longitudine  nel suo punto più alto che è il Monte Botte Donato    m. 1924-1928  s. l. m.

 tappa N° 9: 

ormai ce l' abbiamo quasi fatta . . . . . .  si tratta di recarci ora, attraversando quasi tutta l' ITALIA, presso una SANTA famosa le cui spoglie stanno in una chiesa di una città molto molto famosa:  la Santa in questione è SANTA LUCIA::::::::::>>>>>>

questa chiesa era dedicata a SANTA LUCIA, ma è stata demolita nel 1861 per far spazio alla stazione dei treni che si chiama proprio Stazione di Santa Lucia . . . ora la Santa è ospitata nella vicina chiesa di SAN GEREMIA!

SIAMO QUASI ALLA FINE E IL GIOCO LO STA CONDUCENDO . . .

 

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

 tappa N° 10 ( l' ultima ) : 

siamo quasi alla fine

di questo omaggio all' Italia

e con l' auto magica 

che va a desideri di viaggiare

ci spostiamo nell' ultima strada . . .

essa ci porta nell' Appennino tra Emilia e Toscana

ma dove non dico

dovete scoprirlo voi . . . . 

Arriverete davanti alla casa mal ridotta

e non abitata

ma la dentro

c' è il premio per chi la troverà . . . .

in marcia!!!

sei arrivato/a  qui?

Bene ora cerca nei dintorni la casa e metti le esatte coordinate di latitudine e longitudine

lat43°51'32,87''long11°44'41.45''

vi  siete  divertiti  ?

 

               spero proprio di si'   !

bottom of page