all' inizio fu per curiosità, caso, voglia e desiderio di stare in una piazza virtuale . . . . .

poi però è andata diventando un' abitudine gradita e altalenante . . . 

una consuetudine ricca di spunti, sorprese, delusioni, rilanci e scoperte . . . 

proprio come la vita reale!

Fino a quando il n° 2 di facebook non mi ha aperto gli occhi sui pericoli, ìnsiti in questo social . . . . . '' Attenti! Io, '' dice lui, [in un video ormai famoso], '' sono sette anni che non entro in facebook e non voglio che lo facciano i miei figli, perchè ti si appiattisce il cervello se ti consegni a questo modo di comunicare '' . . . . .ecc . . . .

ora maneggio questi spazi virtuali con più cura e prevenzione . . 

previdente e prevenuto, un po' meno presuntuoso e pretenzioso!!!!!

e adesso diamo spazio alla memoria . . . .