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Larry sentiva molto l' urgenza del sopravvivere
venendo a patti con le forze più organizzate
e invasive del pianeta e in particolare dello Stato a cui lui apparteneva, ma si rendeva conto che in ogni azione la libertà di decidere, di scegliere, di sviluppare e di
proporre era ormai quasi ridotta a zero, mentre
le strade percorribili erano comunque decise
altrove e neanche determinate con chiarezza
da chi e da dove.
Per questo, s' era sentito capace di
proporsi per la vita militare
e superando vari test,
per approfondire
gli studi e l' applicazione di una
competenza particolare, quella
di riuscire a pilotare una nave spaziale
di ultima generazione e usata soprattutto
per esplorazioni nel raggio principale
galattico alla maniera della mitica
ENTERPRISE di StarTrek.
ricordando Isaac Asimov, le favole d' Esopo e Fedro, la letteratura science-fiction, l'analisi dello stato del mondo, la mia volontà di scrittura, la passione per il web . . . . provo a inventarmi un raccontino ......................................... dal titolo : " si ricomincia altrove "
E si giunse alla desertificazione di terra e mare, allo scioglimento di nevi perenni e ghiacciai, al surriscaldamento dell' aria e allo smantellamento di leggi e comportamenti
usuali e consolidati, per far emergere inevitabile e terribile un sentimento di sopraffazione guidato dall' istinto di sopravvivenza e dalla smania di avere un po' di più dell' altro . . . . insomma un clima invivibile e da cui scappare . . . .
Sì, indubbiamente la tecnologia era molto avanzata, ma anche molto invasiva, le città si erano organizzate
sempre meglio, ma intorno cresceva e proliferava uno stato di malessere e di sofferenze
delle campagne, dei boschi, degli insediamenti periferici e delle concentrazioni semiabbandonate ormai di popolazioni tribali o comunque relegate in riserve impoverite . . . . .
Larry, 32 anni, americano della bassa California, ex contadino, figlio di due Hippie ostinati e autonomisti, con una sorella, Katy, più giovane, anch' essa convinta e libera, sebbene spesso inguaiata in storie fugaci e improponibili per il raggiungimento di una qualche stabilità, aveva lasciato casa e, contrastando con la volontà del padre, s' era iscritto ad un Istituto militare della aviazione spaziale e aveva faticosamente ma brillantemente superato prove ed esami per entrare come prima nomina a secondo pilota nell' equipaggio della " LONELY LIGHTHOUSE one " così si chiamava quella magnifica e unica costruzione astronautico-ingegneristica, con soli 10 mesi di utilizzo per viaggi prova ad una luna di Saturno, ENCELADO.
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L' astronave era abbastanza grande e corrispondeva a quei mercantili che nel XXI° secolo portavano ancora in giro per gli oceani le merci della globalizzazione, ma ora il compito dell' equipaggio di 41 fra uomini e donne, consisteva in esplorazioni di sei mesi in media alla ricerca di condizioni planetarie compatibili con un insediamento temporaneo di una piccola comunità umana per esperimenti di sopravvivenza, ottimizzazione e produzione di colture e di allevamenti in vista di future e urgenti utilizzazioni per un pianeta. la Terra, che era ormai troppo compromesso e squilibrato . . . . .
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