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quando, nel 2009, ho immaginato e poi riassunto qui
il modello di scuola più trasmissiva nei due sensi docente - discente e viceversa, ero in attività presso le scuole statali . . . . .
se siete arrivati qui e vi interessa il discorso di come rinnovare la scuola
se non vi sentite contenti di ciò che si insegna o di come lo si insegna
se per voi la "buona scuola" non è solo uno slogan, ma è nutrimento sostanziale
per la propria cultura
se siete stati rifiutati, emarginati, sopportati o trascurati
e non si ha fiducia in voi e in quello che potrete fare
nel mondo del lavoro e nella esplicazione
delle vostre particolari tendenze e capacitÃ
innate, ereditate, educate, comparse o volute con disciplina e tenacia
ALLORA SIETE NELLA PAGINA CHE VI ACCOMUNA A ME
che ho fatto il percorso di un sessantaquattrenne
apparso, sviluppatosi, ricostruitosi e spesso rassegnatosi
a come cosa quanto e quando gli si chiede di dare
da parte di una società fin troppo organizzata
MA NON RISOLVENTE LE PRINCIPALI DOMANDE ED ESIGENZE DELL' ESSERE
CHE E' IN TUTTI NOI . . . .
oggi, 26/2/2016 leggendo un interessante libretto a carattere musical-filosofico nel mio riposo da pensionato dello Stato e quindi con molto tempo a disposizione, pretendo di evolvere il mio progetto e certi libri mi danno l' idea come aggiornamenti e nuova sintesi . . . . eccone due:


sempre se siete interessati, guardate e ascioltate l' intervista a Vittorino Andreoli, fatta da Concita De Gregori su Pane quotidiano del 26 febbraio e abbiate la cortesia di leggere e riflettere sulle due pagine estratte dal libro del giornalista e scrittore Sergio D' Alesio affiancato al musicista Rino Capitanata


esempio di lezione interattiva, ipertestuale e a trasmissione multisenso
CENTRI DI APPLICAZIONE DEL SAPERE E SUA CONSERVAZIONE
DOCENTE
DISCENTE
interazioni
e
influenze
sociali
memoria archiviazione trascrizione conservazione ripresa modifica . . . . . .

partiamo dal divertimento . . perchè no
nello schetch è stata nominata spesso la
MATEMATICA
in particolare noi prendiamo la GEOMETRIA

e per finire perchè non analizzare il testo della poesia di Schiller sulla GIOIA, paragonarla alla commovente tristezza di GRACIAS A LA VIDA e poi gustarsi la magnifica esecuzione della NONA di Beethoven diretta da Riccardo Muti!
Gracias a la vida, que me ha dado tanto
Me dió dos luceros, que cuando los abro
Perfecto distingo, lo negro del blanco
Y en el alto cielo, su fondo estrellado
Y en las multitudes, el hombre que yo amo
Gracias a la vida, que me ha dado tanto
Me ha dado el oÃdo, que en todo su ancho
Graba noche y dÃa, grillos y canarios
Martillos, turbinas, ladridos, chubascos
Y la voz tan tierna, de mi bien amado
Gracias a la vida, que me ha dado tanto
Me ha dado el sonido, y el abecedario
Con el las palabras, que pienso y declaro
Madre, amigo, hermano y luz alumbrando
La ruta del alma del que estoy amando
Gracias a la vida, que me ha dado tanto
Me ha dado la marcha de mis pies cansados
Con ellos anduve ciudades y charcos
Playas y desiertos, montañas y llanos
Y la casa tuya, tu calle y tu patio
Gracias a la vida, que me ha dado tanto
Me dió el corazón, que agita su marco
Cuando miro el fruto del cerebro humano
Cuando miro el bueno tan lejos del malo
Cuando miro el fondo de tus ojos claros
Gracias a la vida, que me ha dado tanto
Me ha dado la risa y me ha dado el llanto
Asà yo distingo dicha de quebranto
Los dos materiales que forman mi canto
Y el canto de ustedes, que es el mismo canto
Y el canto de todos, que es mi propio canto
Gracias a la vida, que me ha dado tanto.


CELLULA SANA

guarda questo paesotto, credo collocato in Umbria e dimmi se non ti fa pensare ad una cellula dell' organismo . . . .
c' è la parete o membrana, una strada esterna e molte stradine interne di collegamento, una chiesa con campanile, dei giardinetti, abitazioni coese o vicine fra loro, aperture e spiazzi panoramici, fili trasportatori di energie, pozzi, cassonetti, persone qua e la o in casa . . . . . . pensa ora a cosa potrebbe essere dannoso: UNO SMOTTAMENTO, SGRETOLATURE, APPORTI MANCATI, URGENZE VARIE, ARIA SPORCA, ACQUA MANCANTE , , , , , , , bene,
ora pensa a come mantenerlo questo paesotto e addirittura a come migliorarlo . . . . . . . .
avrà bisogno di raccogliere più energia, a scambiare beni e discorsi con l' esterno, a recuperare o riutilizzare o riciclare gli scarti, a mantenere e inventare . . . . . . .
e se qualcosa di grave accadesse, pensa a come fare per consentire la sopravvivenza del luogo, senza che sia necessaria la sua resa definitiva . . . . . . . .
adesso ti dovrei rivelare che luogo è e dove si trova . . beh NON lo SO, ecco che scatta la ricerca e che quello che trovi richiede tempo, prove, correzione inevitabili disturbi ed errori, ma una cosa deve sempre esserci: la convinzione per gli abitanti dell' utilità di quello in cui si cimentano e della apertura verso apporti dall' esterno, mentre una cosa non deve assolutamente essere praticata, la menzogna interessata e l'' avidità personale come scopo!
settis

raccolta testi del sito
9 giugno 2016:
ho scelto il simbolo/icona dell' encarsiologia,
una botte assemblata con le doghe strette opportunamente da cerchi




perchè?
perchè le varie materie già codificate possono sempre, per qualsiasi argomento essere confrontate, usate, interattivate a spiegazione della cosa di cui si vuol trattare
in modo da identificare un solo oggetto utile alla conservazione di ciò che si impara mescolando le varie indagini
come si costruisce una botte http://www.polsinelli.it/
parti di una botte
scopo di una botte
la botte di Attilio Regolo
i liquidi in una botte
la pulizia di una botte
le bòtte a una botte
il riciclaggio di una botte
gli usi diversi di una botte
gli oggetti dell' enologia, simili ad una botte e con usi diversi da essa
la botte nella storia
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