
nona rinascita:
altra distruzione,
altra intuizione,
altra immaginazione
e altra proposta





mariocase



2015 2018 2019 2020












noi scriviamo sulla sabbia ma . . . . .
immaginiamo nelle profondità . . . . .








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noi scriviamo sapendo di onde e venti
spesso scriviamo di onde e venti




questa facciata del sito e ricca di collegamenti con le altre pagine compilate quasi tutte dal 2018 al 2019, ma per il 2020 si prosegue per di qua . . . . .
dove raccolgo le suggestioni e le invenzioni che si succedono in questa inspiegata e urgente stagione dove si dice un microrganismo infido e sfuggente ma altamente contagioso sta mettendo a dura prova il mondo intero . . . . . . . . .
XI




IX
X
XII
I II III IV V VI VII VIII
la superluna duemiladiciannove

scenari lividi e assurdi
vita che se ne va senza nemmeno
il tempo di pentirsi
per chi vive il quotidiano
senza pensare al globale
non è neanche una ipotesi
per chi invece non si esplica
e non si esalta nel giornaliero
il cupio dissolvi è considerato
ma non temuto
per anime, spiriti, menti e sensibilità
lo sparire
è partire per il grande viaggio
senza tempo senza spazio
senza solitudine
ma in una comprensione
ubiquitaria istantanea
e completa
almeno fino alle prossime scelte!
​

Il parlamento del Kazakistan ha approvato una proposta di legge per cambiare il nome della propria capitale da Astana a Nursultan in onore del suo ex presidente, Nursultan Nazarbayev, dimessosi martedì scorso dopo quasi trent’anni al potere. Nazarbayev era stato il primo e unico presidente del paese dall’indipendenza avvenuta nel 1990 dopo la caduta dell’Unione Sovietica. La proposta di cambiare il nome della capitale è arrivata da Kassym-Jomart Tokayev, ex presidente della Camera alta del Parlamento e ora presidente ad interim fino alle elezioni presidenziali previste il prossimo anno.
Per Astana e per tutto il Kazakistan sarà un grosso cambiamento. La città era stata fondata nel 1830 come Akmola. Nella sua storia ha cambiato nome più volte, ma la scelta di chiamarla Astana sembrò definitiva poiché avvenne nel 1997, anno in cui prese il posto di Almaty come capitale del paese. Lo spostamento della capitale fu motivato dalle crescenti ambizioni internazionali del Kazakistan e dalla scomoda posizione geografica di Almaty, posta quasi a ridosso del confine con il Kirghizistan e con la Cina a meno di trecento chilometri. La città di Akmola aveva evidenti vantaggi strategici, trovandosi più lontana dal deserto e circa mille chilometri più a nord, verso la Russia e il capoluogo siberiano Omsk.





la nuova fenice è lì da venire, la brace si sta scaldando . . . . . . . .
l' ottava
possibile che questo amato e accarezzato sito
possa sparire in un soffio
quando non pagherò più lo spazio a me concesso
o quando non vorrò più interessarmi
di diario o di appoggio al computer . . .
beh, non è così grave che accada,
più drammatico sarebbe la perdita
della propria dotazione biologica
di pensiero emozioni piacere . . .
direi
che è l' ora
di gestire
più che il pensiero
secondario
la prima forma
di pensiero
che emerge
da memoria
respiro
incontro
sistemazione
dinamica
aggiornamenti . . .


venerdì 29 marzo 2019 - UNI BG Ingegneria - Dalmine











qualche considerazione ascoltando due persone impegnate sul serio per il sociale . . . . ovvio è che la voglia di essere felice, soddisfatto, apprezzato e potente ci mette tutti daccordo. Altrettanto ovvio e dimostrabile è che al mondo si nota l' enorme differenza fra chi ha tanto, troppo, quasi tutto e chi invece sopravvive a malapena, e questa caratteristica è in aumento: da una parte meraviglie tecnologiche e aumentata cura per il se stesso psico-corporeo, dall' altra l' indigenza più intollerabile . . . . PERCHE' tutto ciò dopo le amate proposte del '68 . . . . E' prevalso e prevale in sostituzione della crudele guerra di invasione o di espansione, una guerra strisciante ma altrettanto efficace che provoca rovine quotidiane. E' una guerra strategica e indiretta ma inevitabile e camuffata da bene comune, che si esprime nel potere d' acquisto, nella distribuzione di aiuti e denari, nella illusione del successo quasi immediato e esagerato . . . . poi tutto invece diventa come bolla di sapone . . . ebbene, il perchè è nella mente di chi può decidere e può determinare . . ma l' unione di tutte le menti di chi soffre senza colpa deve creare la nuova riscossa . . . quindi grazie a tutti coloro che utilizzando la rete lavorano indefessamente perchè si avvicini quella riscossa, magari non distruggendo, ma togliendo e ridistribuendo, facendo molta attenzione che non si ripetano gli errori e le cattiverie economicistiche di chi oggi ci sta facendo guerra . . . . . . . .














dopo aver ricordato con questo post e con commozione e partecipazione personali il triste evento che ha scelto di attuare il maestro francese Jean Willot [ https://www.corriere.it/…/francia-rivolta-insegnanti-23c3c2… ] che si è ucciso impiccandosi in un bosco , dopo l' umiliazione subita di non essere creduto e sostenuto per una bazzecola ingigantita dalle incomprensioni e dalle pretese spaventate di genitori prepotenti e protettivi senza ragione, sulla base di un capriccio ingiustificabile di un piccolo alunno ( piccolo anche di pensiero ) vorrei porre qui un filmatino in chiave comica ( amaramente comica ) che la dice lunga sulle convenzioni pastrocchio che imperano oggi tra il vivere in comune secondo schemi e suggerimenti per niente risolutivi su diritti e doveri!
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in fondo sono solo sei corde
eppure
che tu allieti i passanti in una piazza
o che tu spadroneggi
con energia e ritmo
davanti a 20000 persone
devo dire
val la pena
suonare la chitarra
questo magico strumento
sintesi
di almeno quattro qualità dell' uomo
l' istinto, la scoperta, la gioia, il dolore
e da ciò da queste cose
che ci accomuna
tutti
nasce l' emulazione, il genio
il dono, il riempimento
del tempo della nostra vita !
​
dedicato a Roberto, il menestrello
e a Joe, il fenomeno !!!!!
poesia, poesia . . .sembra che non ci sia!
​
Strano Della Ragionw
-.-.-.Mi sono commosso ..-
LETTERA DI UNA MAMMA ALLA FIGLIA
Un giorno, all’improvviso
mentre ti starai pettinando, in silenzio
o mentre ti infilerai una calza
ti verrà in mente un mio gesto
e ti ritroverai a sorridere pensandomi.
Un giorno, all’improvviso
pedalando veloce sotto le prime gocce
di una calda pioggia di settembre
sentirai un odore arrivarti al naso
e risvegliare un ricordo di mestoli e tegami
e mi vedrai davanti al fuoco, per un attimo.
Un giorno, all’improvviso
farai qualcosa che facevo anch’io
proprio allo stesso modo in cui la facevo io
e te ne meraviglierai moltissimo
perché non avresti mai pensato
di potermi somigliare così tanto.
Un giorno, all’improvviso
ti guarderai il dorso delle mani
e con il pollice e l’indice
ti pizzicherai la pelle , sollevandola
e conterai il tempo che impiega a stendersi
pensando a quando lo facevi alle mie mani
Un giorno, all’improvviso
ti ritroverai stanca, ad abbracciare un figlio
mi chiederai scusa per le volte che ho pianto
sapendo già che ti son state tutte perdonate.
E ti mancherò da fare male
Ma sarò con te in ogni gesto
o nel muoversi delle foglie
nel frusciare di un gatto nel giardino
o nelle orme di un pettirosso sulla neve
come solo l’eterna presenza di una madre lo può.
C. Turroni
​

nel momento
dei media
asso pigliatutto
la poesia si trasforma un po'
diventa gestione dell' immagine
e sceneggiatura delle emozioni
e della realtà più documentabile
però
avverto
che qualcosa va perso, si smarrisce . . . . .
e che cos' è
è, forse, che il motivo della espressione poetica, non è più la passione
ma l' onnivoro . . . mercato !


trova la stella o le stelle non collegate
ragazzi, il tempo corre veloce, ma è spesso inavvertibile, soprattutto quando non hai niente che ti occupa . . . . .
io sto sul web come scelta di espressione e di interazione e lo preferisco alla vita applicata a progetti e ad esplicazioni reali e continuative con le persone della società in cui vivo ormai da 41 anni della mia vita . . . . . Spesso ritorno alle radici, ma da un po' mi accorgo che certi ricordi, certi affetti e certe esperienze sono lontane, sbiadite, spesso insignificanti per l' oggi, a volte dai contorni sfumati o addirittura modificati dall' interpretazione e dal confronto con un giovane con cui ho il gusto di parlare e raccontare . . . . dico ciò a me stesso, non a chi mi legge, perchè come al solito, calarsi in un testo come questo, non è facile, direi quasi impossibile se non si conosce la persona che lo scrive e non si parla direttamente con lei . . . . . .
​
scrivo questo, per capirci, perchè ieri parlavo con amici di mio figlio, ritrovando in pieno il gusto di scambiarci impressioni, racconti, sensazioni e convinzioni, facendo a meno di questo mezzo (il WEB ) che però, almeno a me serviva come spunto per intavolare una discussione, il suscitamento di un parere, la gioia di ritrovare un dialogo bello e chiaro con persone giovani e quindi ricettivamente più disponibili di chi come me invece non riesce più a imparare e a progettare realisticamente un itinerario, una proposta, una esplicazione lavorativa data la mia condizione di recente pensionato . . . . . .
​
scrivere un po' sulla sabbia è spesso la sensazione che provo, quando butto giù questi pensieri, che però mi premono in testa e che mi acquietano le inquietudini (chiedo perdono per il gusto delle assonanze fonetiche )
​
​



soluzione del gioco
e adesso . . . un po' di dolcezza alimentare . . . . .
http://weloveat.it/shop/produttori/gentilini/

e ora si riparte ad ascoltare i commenti migliori per la peggiore situazione che si conosce riguardo all' Italia economico-politica . . . . . . .
.jpg)
consoliamoci con una musica irripetibile ROMA 2007 . . . GENESIS . .500.000 presenti !
una bella Pasqua a tutti !!!!!

risorgere
bel verbo
tu che sei uscito da un malanno
tu che addirittura
hai terminato
la tua esperienza terrena
tu che sei stato picchiato
umiliato
lasciato
ignorato
ostacolato
TU
puoi ben risorgere . . . . .
come?
E che ne so
credendoci
migliorandosi
facendosi un po' guidare
da chi?
Posso ancora dire
da GESU' ?
Ma certo !
Ma sicuro !
Ma perchè no !






il progetto musicale e amicale " Giglio&MarioCase" procede verso il "nowhere" con grande soddisfazione dei due protagonisti
al quattro di aprile abbiamo prodotto sei CD di canzoni della nostra vita pescando da un enorme archivio musicale disponibile e assai evocativo . . .
vogliamo arrivare almeno a dieci CD poi si vedrà, in modo da costituire una eredità artistico-sonora-rievocativa
di ciò che è stato prodotto in Italia e fuori dalla cultura POPOLARE di musica di facile fruizione . . . . . .da lasciare a chi viene dopo di noi . . . .un po' come ha fatto (fatte le dèbite differenze di qualità ovviamente ) il grande Roberto Mùrolo per le canzoni napoletane della tradizione.























