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eccomi qua, sono sempre io, l' affezionato del computer come mezzo di informazione, di trastullo e di scoperta, veicolo quanto mai adatto allo scopo di esprimere pensieri, contraddittori, ma genuini,confronti, ad armi impari, ma sostanziali e fecondi, abilità linguistiche, artistiche, scientifiche e perchè no . . .religiose . . . .poi un giorno, all' improvviso, non ci saremo più, ma il sottile rumore del web ci sarà e racconterà molto di ciò che è stato, ma anche di quello che potrebbe esserci e che ci sarà . . . . .

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QUI metto l' essenziale . . . . . .

 Inesorabilmente si invecchia e bisogna lasciar spazio ai giovani, più scattanti, più motivati,  più creativi di noi attempati pirati . . . .  

ma il mio amico Peter Pan, mi sifula in un orecchio che un modo per rimaner giovani e fermare il tempo che scorre o sembra scorrere è l' interesse per il gioco e per l' incontro, in un' isola che si intravede tra le nebbie  . . . .  lì in quell' isola fuori da ogni carta nautica, c' è un finto cattivo, scorbutico anzichè no, tale Cap. Uncino, ci sono Sirene e Pellerossa, c' è la dolce ed emotiva Campanellino, c' è il coccodrillo e i bambini persi e tanti altri esseri non facilmente definibili, ma tutti accomunati dall' incanto di quell' atmosfera isolana . . . . . 

Quindi . . . .  giochiamo con le risorse web e volendo volare si volerà !!!!!!

Né maestri, né certezze da difendere.
Si tratta solo di cominciare a scoprire
e di riuscire a non smettere più.
Tanti dicono: «Non sono pronto».
Ma è proprio il contrario. 
Sei pronto solo se non sei pronto.
La metafisica è fatta di domande:
meno sei pronto, e più domande hai
– e più grande è l'orizzonte che ti si apre.

                                            IGOR SIBALDI      

Portami verso l' altro lato di questa notte   

dove io sono te,   

il regno in cui si intrecciano pronomi   

e il mare canta con il mormorio della luce   

Octavio Paz    

dunque . . . come mantenere

il cervello attivo, lucido, veloce e logico, nonostante

il collegamento con sensi e sentimenti, con emozioni

e paure, con attese e delusioni?

Oppure, ribaltando la frase, come sfruttare i sentimenti,

le emozioni, le paure, le ansie,

le delusioni e quant' altra percezione disturbante

e distraente,

per tenere il cervello in forma,

in memoria e in capacità di prospettare, programmare, proporre, proseguire, produrre? Bisogna tenerlo attivo con l' interesse,

la modifica, la scoperta,

l' approfondimento

e la disciplina, proprio come si fa per i muscoli !

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