L' educazione, la capacità di riflettere ed elaborare, i desideri, le frustrazioni, il dolore, l' insuccesso e poi la fortuna CI PLASMANO inesorabilmente per tutto il tempo che ci è concesso, da nessuno, da un DIO, da molti DEI, dagli altri . .  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Ogni giorno ci specchiamo in noi e nell' esempio dato da uno famoso, da un genio, da un prodotto, da tanti canti di SIRENE, magari non adatti a quello che veramente siamo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 

Allora ogni giorno si deve scegliere o rinunciare a farlo, mentre in tempo va . . . o si ferma . . o procede implacabile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  . . . . . . . . . . . . . . . .  . . . . . . .

Per questo, per la coscienza della sofferenza o dell' insoddisfazione che c' è in noi, alimentata comunque da una flebile speranza e da molta carità, quella che non s' attende niente in ritorno, ma si bea di quello che è in sè e che ci permette un nutrimento che può farci anche sospendere il cibo vero . . . . . .scegliamo . . . .e il risultato di ciò E' LA COSA ADATTA A NOI . . . . . la differenza la fa la letizia che è la gioia sviluppata dal dolore, che è la bellezza della condivisione e della conservazione di sè, donando SE'! . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  . . 

Questo credo ci ha insegnato FRANCESCO, in questo consiste l' esempio che resta e per questo, solo per questo, vale la pena di spendere la vita caduca e di raccogliere i frutti dell' amore . . .anche nell' indigenza, anche nella cattiveria e nella disperazione, anche nella perdita di ogni altra possibilità . . MA TUTTO CIO' VA CAPITO, SPERIMENTATO E ALIMENTATO. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 

Certo, si potrà sbagliare ancora, si potrà godere anche più dell' attimo, ci si riempirà momentaneamente di tristezza o di esuberante eccitazione, si farà male ad un proprio simile, alla natura, alle altre forme di vita e questo è inevitabile o quasi, ma se tutto è vissuto secondo la propria indole e condizione, se non si farà ricorso alla menzogna, al tradimento di chi si fida di noi, alla sottrazione di una vita senza averne diritto, ALLORA si vive e si sarà d' esempio a chi dopo di noi potrà continuare arricchito, insieme a tutti gli altri . . . . . . . . . . . .